QUALE FUTURO PER L’ASSISTENZA SOCIOSANITARIA DELLA PIANA?
di Ernesto Mancini
Si può ipotizzare un futuro di sviluppo per l’assistenza sociosanitaria della Piana? Invero di questi tempi non si può essere molto ottimisti al riguardo perché le condizioni di malagestione sanitaria sia a livello regionale che a livello di Azienda Sanitaria Provinciale non lasciano spazio a progettazione del futuro in una materia di per sé complessa che, invece, impone chiarezza ed efficacia dei programmi, attuazione tempestiva degli stessi, realizzazione di risultati concreti di miglioramento.
In questo articolo , tuttavia, si tenta di dare un contributo alla discussione chiarendo il ruolo del Nuovo Ospedale di Palmi, la cui realizzazione è comunque un processo irreversibile, il ruolo della Case della Salute e delle Case di Comunità (queste ultime previste dal P.N.R.R.) , la nuova organizzazione della medicina territoriale, la riconversione delle strutture esistenti in nuovi servizi socio-sanitari, la creazione di una o più strutture multizonali per un territorio di circa 160.000 abitanti che, peraltro, è baricentrico rispetto al reggino, al vibonese ed alla stessa locride.
Per leggere l’articolo clicca qui: