Calabria oltre il Covid, il deserto della sanità: videoreportage
Un viaggio -l’ennesimo -nella sanità calabrese. La triste storia di Flavio Scutellá, le strutture finanziate e mai costruite e tanto altro… poi le donne e gli uomini, i tecnici, i professionisti resilienti… che non si arrendono.
Grazie ad Antonio Nasso, giornalista palmese de La Repubblica
I ritardi e le disfunzioni nelle procedure di vaccinazione contro il Covid hanno messo in evidenza tutti i limiti del sistema sanitario calabrese. Dietro i problemi legati alla pandemia, però, c’è un mondo fatto di ospedali costruiti e mai aperti, strutture finanziate e mai realizzate, corruzione e malasanità. Un deserto in cui il diritto alla salute è, di fatto, negato. Ma i cittadini calabresi non ci stanno ad accettare passivamente la situazione: sono così nati, negli anni, medici di strada che investono sui territori difficili, reparti specialistici di eccellenza, associazioni e comitati che si battono per cambiare le cose dal basso. Videoreportage di Antonio Nasso”
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